Miglioramento sismico capannoni prefabbricati: parti da qui!
Il miglioramento sismico dei capannoni prefabbricati è un argomento tanto importante che spesso viene messo in secondo piano. Purtroppo, è così!
Quando si verifica un terremoto, si parla sempre di case e vari edifici che vengono giù come un castello di carte, mentre il crollo dei capannoni industriali sembra quasi non essere una notizia importante.
Ma se viene giù il capannone si blocca tutto. La produzione si ferma (nei casi meno gravi) e si rischia di veder sfumare in pochi secondi il lavoro di una vita (e non continuare più l’attività!). E nei casi ancora più gravi… beh, puoi immaginare cosa potrebbe succedere in caso di forte terremoto all’interno di un capannone in piena attività, con tanti macchinari in funzione e persone che lavorano.
Ecco perché ho deciso di portare alla tua attenzione il tema del miglioramento sismico dei capannoni prefabbricati, illustrandoti cosa fare per non rischiare di chiudere per sempre la tua attività.
La struttura del tuo capannone, anche se realizzata tanti anni fa, può diventare più forte, grazie a rinforzi antisismici di ultima generazione (a norma di legge!) da installare dopo un approfondito studio del tuo caso specifico.
Rinforzi che puoi far installare subito, senza bloccare la tua attività per giorni (puoi intervenire per mettere in sicurezza il tuo capannone continuando a produrre e a guadagnare).
Ora, vediamo insieme cosa puoi fare (già ora!) per rendere il tuo capannone antisismico, perché magari sei in pericolo ma non lo sai.
Il miglioramento sismico dei capannoni prefabbricati costruiti prima del 2003
Partiamo da qui: l’Italia è un Paese sismico!
“Ma io vivo a Milano e qui non si verificano terremoti!”
Non so se tu che stai leggendo questo articolo (e ti consiglio di leggerlo tutto perché alla fine trovi la soluzione chiavi in mano per proteggere la tua azienda) hai la tua attività a Milano o dintorni , ma ti garantisco che il rischio terremoto interessa tutta l’Italia (in alcune zone più alto e in altre meno, ma il rischio c’è!).
Terremoto che può verificarsi da un momento all’altro in qualsiasi regione del nostro Bel Paese (tanto sismico!).
Il terremoto arriva ovunque!
Detto ciò, se sei un imprenditore che non vuol rischiare di perdere tutto in pochi secondi, sicuramente ti starai chiedendo: “ma come faccio a sapere se mi devo preoccupare o meno?”
Beh, innanzitutto dipende da quanto è “vecchio” il tuo capannone industriale, cioè da quanto tempo sta in piedi . Poi, puoi verificare in che zona sismica si trova il tuo capannone (puoi farlo direttamente sul sito Ingv). Ripeto, l’Italia è un Paese sismico, ad alta e medio/bassa sismicità in tutte le sue zone.
Ma ora andiamo più nel dettaglio.
Miglioramento sismico capannoni prefabbricati: occhio alle date!
Una struttura prefabbricata ben progettata può essere caratterizzata da prestazioni sismiche potenzialmente elevate grazie al fatto che la produzione avviene in ambiente controllato.
Però, il problema è che fino al 2003 – prima dell’ OPCM n.3274 “Primi elementi in materia di criteri generali per la classificazione sismica del territorio nazionale e di normative tecniche per le costruzioni in zona sismica”- parte dell’Italia non era classificata come zona sismica:
Nel 2003, c’è stato il primo passaggio (con base scientifica!) che ha reso l’Italia tutta sismica, con una suddivisione per rischio sismico: zona 1, zona 2, zona 3 e zona 4!
E questo sai cosa significa?
Che tutti i capannoni industriali realizzati prima del 2003, soprattutto nelle “zone grigie” d’Italia, non sono stati progettati con criteri e sistemi antisismici. E magari è proprio il tuo caso.
Un problema che quindi abbraccia gran parte degli edifici in tante zone del Nord Italia (e non solo!). E tutti questi edifici, capannoni industriali in primis, potrebbero crollare in pochi secondi, come un castello di sabbia in riva al mare in tempesta, se dovesse verificarsi un sisma.
E parlando di miglioramento sismico dei capannoni prefabbricati, è importante mettere in evidenza i principali problemi di un edificio prefabbricato costruito senza criteri antisismici. Nella maggior parte dei casi, i tecnici qualificati di Capannone Sicuro hanno riscontrato:
- mancanza di collegamenti tra travi e pilastri ed elementi di copertura (elementi portanti del capannone industriale!);
- mancanza di collegamento fra i plinti di fondazione;
- vincoli privi di duttilità o che non consentono spostamenti relativi;
- vincoli dotati di eccessiva rigidezza, non compatibili con le richieste di spostamento.
Non puoi nasconderti dietro un “eh, ma non lo sapevo!”
Perché rischiare il fermo della produzione?
Questo nei casi meno gravi, perché spesso non si può neanche riaprire!
Perché rischiare di perdere tutto ciò che hai costruito nel tempo con tanti sacrifici?
Immagina di perdere anche il server dove hai tutti i dati aziendali o la parte di magazzino pronta per la consegna. In caso di terremoto, se il tuo capannone non è antisismico, rischi di rimanere con il cerino in mano!
Perché rischiare la tua vita e quella dei tuoi collaboratori?
Meglio mettersi al sicuro!
L’ OPCM prima citata è ora maggiorenne e tu non puoi nasconderti dietro un “eh, ma non lo sapevo!”
Quindi, non ci resta che scoprire insieme qual è il primo passo da fare e quali sono le tecniche per il miglioramento sismico dei capannoni prefabbricati.
Miglioramento sismico capannoni industriali: ecco come comportarti se il tuo edificio è malato e come curarlo (con un metodo testato!)
“Ho pochi documenti sul mio capannone, ma solo un vecchio collaudo dei tempi che furono. Cosa faccio?”
Tutti i giorni risolviamo casi come questo.
E se anche tu hai un problema simile, ti consiglio di richiedere immediatamente a tecnici qualificati – noi di Capannone Sicuro siamo organizzati per farlo in tutta Italia – un sopralluogo per verificare ogni singolo centimetro della struttura del tuo capannone industriale.
Inoltre, puoi già fare una ricerca documentale “ampia”, se non hai il cartaceo degli strutturali del tuo capannone, con specifica richiesta di accesso agli atti, nella speranza di trovare documenti utili.
Poi, ci pensiamo noi al miglioramento sismico del tuo capannone industriale.
In breve:
- eseguiremo il rilievo accurato della struttura;
- faremo delle prove preliminari per testare i calcestruzzi, le armature e altri elementi della struttura;
- passeremo alla fase della modellazione vera e propria degli elementi costitutivi della struttura per avere lo stato di fatto (e l’indice di rischio sismico!).
Non esiste un metodo standard per mettere in sicurezza un capannone industriale, ma bisogna valutare attentamente il caso specifico per trovare una soluzione su misura.
Anche perché ogni capannone è un’azienda e quando si interviene è importante prestare attenzione non solo alla struttura, ma anche alle problematiche dell’azienda (che magari non può subire fermi di produzione o magari ha una parte impiantistica tanto importante).
Il miglioramento sismico dei capannoni prefabbricati industriali è un progetto tanto complesso e sempre diverso: deve essere cucito su misura sul fabbricato e sull’azienda.
Il miglioramento sismico dei capannoni prefabbricati è il nostro pane quotidiano: scopri il Sistema Capannone Sicuro® per mettere in sicurezza la tua attività
Tocca a te.
Ricapitolando, ecco cosa ti consiglio di fare subito:
- controllare la zona sismica dove si trova il tuo capannone;
- accesso agli atti per “recuperare” tutti i documenti relativi alla struttura del tuo capannone;
- chiedere aiuto a tecnici esperti per fare delle prove fisiche (sulla base di quanto emerso dal sopralluogo) sul tuo capannone, per testarne la sicurezza in caso di sisma, per poi passare alla modellazione applicando specifiche norme.
Se il tuo edificio è stato costruito negli anni ’80 e la tua zona è diventata sismica nel 2003, hai buone (per modo di dire!) probabilità che il tuo sia un capannone in semplice appoggio (quindi pericolosissimo!).
Invece, se il tuo fabbricato è stato tirato su nel 2004 o dopo, è chiaro che ci sono buone probabilità (buone per davvero!) che il tuo edificio non sia malato. Ma magari ha una scarsa resistenza sismica e comunque necessita di qualche piccolo miglioramento.
Come dicevo, ogni capannone è diverso dall’altro, ogni caso è diverso dall’altro e merita un’attenta valutazione (ad esempio, i lavori su un capannone di un’azienda alimentare devono essere fatti senza perturbazioni di atmosfera degli ambienti per salvaguardare gli alimenti, cosa che invece non riguarda chi produce ceramiche o altro).
E per rendere sicuro il tuo vecchio e malato capannone non devi per forza abbatterlo e ricostruirlo da zero, bloccando tutto e spendendo tanti soldi.
La cosa migliore da fare è analizzare il caso per calcolare la corretta applicazione di sistemi di ultima generazione, veri e propri dissipatori che riducono l’energia che entra nel sistema, cioè le sollecitazioni della struttura.
In Capannone Sicuro® abbiamo progettato dissipatori sismici performanti e intelligenti (a norma di legge!) che possono rendere più sicuro il tuo capannone e siamo organizzati e preparati per gestire qualsiasi progetto di miglioramento sismico in tempi rapidi e senza bloccare la tua attività.
Giovanni Pagliardini,
esperto in consolidamento sismico di capannoni industriali.
Ideatore e creatore del SISTEMA Capannone Sicuro®