Qual è il sistema antisismico migliore?

Come si fa a rendere un edificio antisismico?

Cosa si intende per capannone antisismico? 

Queste sono le 3 domande a cui rispondo con maggiore frequenza. Domande che mi rivolgono imprenditori, proprio come te, che vogliono vederci chiaro quando si parla di sistemi di protezione contro il terremoto. 

Imprenditori che non vogliono rischiare nulla e che sono (quasi) pronti per avviare un progetto su misura di miglioramento e adeguamento sismico del capannone industriale dove svolgono la loro attività. 

Insomma, imprenditori che vogliono lavorare in sicurezza e che non vogliono rinunciare ai loro guadagni per un fermo della produzione o, peggio, vedere quanto di bello hanno costruito negli anni ridursi in polvere a causa di un forte terremoto. 

E se anche tu sei tra questi, ho una buona notizia da darti: oggi hai trovato il migliore sistema antisismico per mettere in sicurezza il tuo immobile.

Una soluzione che puoi installare senza interventi invasivi e costosi, che non ha nulla a che vedere con quelle che mi piace definire “ soluzioni fantasiose” che ancora fanno danni nel mercato italiano. 

Scopriamo insieme la soluzione sicura. 

Ma prima…

Ti hanno proposto un sistema antisismico di questo tipo? Lascia perdere!

Sono davvero tante le soluzioni per la messa in sicurezza dei capannoni industriali che NON FUNZIONANO. E alcune sono anche tanto costose. 

Negli anni sono state prospettate diverse soluzioni nel tentativo di risolvere il problema della vulnerabilità sismica dei capannoni industriali.

E ciascuna risolve il problema “a modo suo”. 

Ma ci sono alcuni aspetti (negativi!) che le accomunano: 

• costo elevato dell’intervento, quasi sempre invasivo;
• interruzione dell’attività produttiva che comporta perdite;
• difficoltà per quanto riguarda la realizzazione intesa anche come trasloco vero e proprio di tutto ciò che riguarda l’azienda.

E alcune causano anche la modifica dello schema statico e della rigidezza della struttura originaria che mai, e ripeto MAI, deve essere modificata! Proprio queste modifiche sono da evitare (piastre in acciaio in primis!) come la peste perché la ridistribuzione di sollecitazioni su elementi di prefabbricato non progettati per questi sforzi può veramente diventare pericolosa.

È vero, ogni caso è diverso dall’altro, ma fidati quando ti dico che nessuno di questi è un sistema antisismico davvero sicuro: 

• sostituzione integrale della copertura in CAP con una struttura più leggera.

• irrigidimento dei nodi con piastroni in acciaio, una miriadi di barre filettate con trapanatura distruttiva, nei punti più delicati della struttura esistente.

• ristrutturazione di tutto il capannone a partire dalle fondazioni in cui, magari, vorrebbero inserire degli isolatori sismici;

• funi passanti dall’interno all’esterno del capannone.

E peccano anche per semplicità di applicazione!

Ah, c’è anche chi propone la demolizione e ricostruzione integrale del capannone completo. Ottimo… ma quanto ti costa?

Invece, il sistema antisismico che funziona davvero, facile da applicare (dopo analisi dettagliate fatte sulla struttura del capannone) e meno costoso è un altro. 

Un concentrato di tecnologia: ecco il sistema antisismico scelto da tante aziende italiane

Senza complicare troppo le cose, ti dico solo questo: per consentire alla struttura del tuo capannone industriale di dissipare l’energia di un terremoto è importante creare delle connessioni su misura tra travi e pilastri.

E questo non si può fare con una classica piastra in acciaio, che al contrario crea pericolosi nodi rigidi nella struttura (mai modificare lo schema statico e della rigidezza della struttura originaria, ricordi?). Ti invito a cliccare qui per approfondire e per non spendere inutilmente i tuoi soldi. 

In parole molto semplici, servono connettori di ultima generazione per rendere la struttura “duttile”. Chiamiamoli anche “pistoni” che smorzano l’energia del terremoto. 
Dispositivi progettati per ottenere un notevole miglioramento sismico e installati da tecnici qualificati che, dopo aver studiato attentamente il caso specifico e fatta una prima verifica sismica, possono portare a termine in poco tempo un intervento non invasivo che renderà il tuo capannone antisismico. 

E sono proprio qui i dispositivi che possono proteggere la tua azienda dal terremoto. 

Il miglior sistema antisismico! L’Università di Bergamo approva e gli imprenditori ringraziano

Il Dipartimento di Ingegneria e Scienze Applicate dell’Università di Bergamo ha svolto analisi e calcoli per verificare che i nostri dispositivi antisismici fossero effettivamente adatti a scongiurare eventuali collassi delle connessioni o loro rotture meccaniche.

E le verifiche hanno dato esisto positivo!

I dispositivi sono progettati e realizzati con l’obiettivo di produrre connessioni duttili per il miglioramento sismico degli edifici prefabbricati e trovare rimedio alla rottura delle connessioni degli elementi prefabbricati o per inserire una nuova connessione dove mancante.

Le simulazioni di calcolo hanno illustrato come i connettori Capannone Sicuro® funzionano perfettamente come protezione per gli edifici esistenti prefabbricati, limitando la forza massima che può essere trasmessa tra gli elementi collegati. E quando sono garantiti spostamenti relativi controllati per dissipare l’energia del sisma, la struttura non collasserà. 

Tutto questo con interventi antisismici non invasivi, proprio come questi che abbiamo portato a termine con successo in Provincia di Bologna e in Provincia di Mantova – clicca qui per scoprire i dettagli dei nostri interventi. 

Interventi veloci per non bloccare l’attività e più sicuri di altri sistemi, come quelli visti in precedenza, che costano anche di più. Ed è proprio questo che piace tanto agli imprenditori.

Infatti…

«…ho avuto la fortuna di vedere e installare personalmente questo sistema e devo dire che è veramente eccezionale. Viene installato senza creare interferenze e problematiche alla produzione, poco invasivo e per quel che mi riguarda rapporto qualità costo molto buono.»

Questa è la testimonianza di Giordano Tignonsini (altre puoi trovarle su Google e qui), che ha deciso di mettere in sicurezza la sua azienda con un sistema antisismico di ultima generazione e sfruttando un Sistema che guida passo dopo passo l’imprenditore, dalle verifiche iniziali alla realizzazione di interventi su misura (anche con il Sismabonus Capannoni!). 

Ovviamente, ogni caso è diverso dall’altro, come detto prima, e diventa fondamentale una prima valutazione per capire in che modo intervenire per ottenere un miglioramento sismico di almeno 2 classi con i nostri dispositivi. Insomma, valutare per progettare interventi su misura. 

Come rendiamo il tuo capannone sicuro con un sistema antisismico di ultima generazione

Produciamo e installiamo dispositivi certificati uno ad uno, che possono risolvere definitivamente il problema dell’adeguamento o miglioramento sismico nei capannoni industriali prefabbricati. I connettori meccanici CS® sono progettati, collaudati e brevettati esclusivamente per questo tipo di interventi.

Inoltre, ti garantiamo un supporto costante dalla perizia obbligatoria per il DVR al collaudo conclusivo delle opere strutturali, passando per il consolidamento sismico della struttura mediante l’installazione di dispositivi meccanici evoluti, ed il recupero fiscale previsto dal SismaBonus.

Se vuoi rendere il tuo capannone antisismico con lavori che non intralciano la tua attività e con garanzia totale certificata, clicca qui per contattarci e saperne di più sul Sistema Capannone Sicuro®

Puoi anche telefonare al Numero Verde: 

Giovanni Pagliardini,

esperto in consolidamento sismico di capannoni industriali. 

Ideatore e creatore del SISTEMA Capannone Sicuro®